La mia esperienza in foto di Braccofilo....

Amarcord...

Complimenti ......Un po' di nostalgia no ?

Ciao Roberto

l' inglese

Forse sì Roby,ma più per le storie vissute insieme a loro, sia venatorie che agonistiche ed affettive, credo che probabilmente ho chiuso con la razza nel momento migliore e mi sono evitato il suo inevitabile declino venatorio nella mia regione,purtroppo l'odierna realtà faunistica "vera" del Lazio non consente di ottenere chissà cosa dalle razze Italiane.Mi è comunque rimasto nel cuore e quando mi capita di rado di incrociarne qualcuno mi soffermo sempre a guardarlo e a pensare...
Cordialmente Fabrizio...il Pizzo Lungo.

Quanti anni son passati da allora ?
E secondo te perche' e' avvenuto questo declino del bracco Italiano ?
E ancora , secondo te altre razze rischiano ora questo decadimento ?
Io un po' temo per il Pointer ...

ciao Pizzo e ancora complimenti ...

p.s.

non vorrai farmi credere che quei mazzi di pregiati e nobili scolopacidi li hai presi sotto ferma dei bracconi nazionali , soprattutto quello che ha tutti quei meravigliosi uccellini dal ventre bianco e che fanno SSSGGNNEEEEPPPPP quando partono .......?????????
ahahahahahahahh

ciao a tutti da Roberto

l' inglese

l' inglese, 06/05/2010 21.00:

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Quanti anni son passati da allora ?
E secondo te perche' e' avvenuto questo declino del bracco Italiano ?
E ancora , secondo te altre razze rischiano ora questo decadimento ?
Io un po' temo per il Pointer ...

ciao Pizzo e ancora complimenti ...

p.s.

non vorrai farmi credere che quei mazzi di pregiati e nobili scolopacidi li hai presi sotto ferma dei bracconi nazionali , soprattutto quello che ha tutti quei meravigliosi uccellini dal ventre bianco e che fanno SSSGGNNEEEEPPPPP quando partono .......?????????
ahahahahahahahh

ciao a tutti da Roberto

l' inglese

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Ne è passata di acqua sotto i ponti....i bracchi sono stati presenti in casa mia dal dopoguerra al 92' prima con mio padre e negli ultimi 15 anni con me, purtroppo il declino del bracco,almeno per quello che mi riguarda,qui nel Lazio è stata la scomparse delle cacce per cui era più votato,Starne e Fagiani in collina,gli acquitrini e le loro frecce alate, sono rimaste le quaglie in pianura ma se non metti il cri-cri te le scordi,e le Becche anche se per le caratteristiche tipiche della razza si è costretti per una ricerca fruttuosa a frequentare boschi che non siano eccessivamente estesi,insomma quei posti dove le rimesse sono un pò obbligate.Per quello che concerne il Pointer sono in sintonia con i tuoi dubbi,ma il problema del suo evidente declino a parer mio è stata l'eccessiva esasperazione della presa di terreno e della velocità a scapito delle qualità naturali di ferma e consenso e credo che prossimamente avremo lo stesso problema con i Setter inglesi.Se parli di Pointer inglesi con i cacciatori la prima cosa che ti dicono è che sono dei pazzi scatenati e che non fermano e come dargli torto????Se non si decidono a cambiare indirizzo credo che gli unici Pointer che vedremo saranno quelli sulle vecchie stampe di scene di caccia.
Cordialmente Fabrizio...il Pizzo Lungo.

Condivido in toto il tuo pensiero caro Pizzo , ma credo che la differenza che salva il setter dal perdere certe caratteristiche sia che viene moltissimo usato dai cacciatori ... Non a caso delle cucciolate che ho ora i Setters sono gia' quasi tutti richiesti , mentre per quella dei Pointers tutto tace , poi se sortira' un soggetto eccezionale allora qualche appassionato si fa' avanti con cautela , ma poi , inesorabilmente mi innamoro anche io ....Ed il cane non si cede piu' ...Ahahahahahahhhh
La vera salute di una razza canina da caccia si misura col termometro del suo utilizzo reale dei cacciatori... Ed il Setter per sua fortuna , nel senso buono , ha temperatura 41 ...Ci sono ad onor del vero Beccacciai che cacciano in qualche valletta che usano come stalloni soggetti da G.C. e poi non dressano come meritano e si trovano a bestemmiare col cane che e' 2 montagne piu' in la' , ma son casi ristretti ... Ah , mi par di aver sentito dire che anche a qualche pseudo Beccaccinista sia capitato lo stesso in qualche risaia , ma son per lo piu' malelingue ... Ahahahahahahh

Ciao a tutti da Roberto

l' inglese

Comunque caro Pizzolungo tutti i grandi cinofili, i numeri uno della cinofilia hanno iniziato la loro carriera cinofila di successi con i bracchi Italiani....(guarda caso io iniziai con un bracco italiano)ahahahhhahahahh

Battute a parte, un braccone davanti, una doppietta a cani esterni in autunno innoltrato pieno di quei colori che solo la natura sa dare, sono il meglio che un cacciatore possa avere, un quadro perfetto......
Forse sa solo chi ha avuto davanti un grande bracco come compagno sa quante emozioni può dare questa magnifica razza, veramente è il cane che ti ricorderai tutta la vita.....
un abbraccio
Umberto

Umbè...rigorosamente cal.16!! che scena ragazzi,altro che grande cerca..
il Pizzo.