00 14/03/2010 13:20
Caro Marbizzu, il collare elettrico non è un tipo di addestramento, ma un atrezzo per addestrare..
Per addestramento giusto bisogna capire uno cosa vuol ottenere dal soggietto da addestrare, io non sono mai stato un bravo lettore di libri, quindi conosco poco l'addestramento del bravo Delfino.
La prima cosa da capire è il carattere del nostro cane da addestrare, ci sono soggeetti con più o meno carattere, in base a quello uno decide come intervenire e che tipo di addestramento il soggetto può assimilare senza subire traumi psicologici.
Io ad esempio sono uno di quelli che aspetto sino ai 9/10 mesi prima di iniziare un addestramento di base su un soggetto, prima lo lascio crescere e fare il cucciolone, ti spiego il perchè di questo, secondo me il cucciolo portandolo in campagna è facilitato a prendere dei difetti stupidi anche solo per gioco, difficili poi da togliere quando si inizia con un addestramento vero e proprio.
Porto le prime volte il giovane sganciandolo a buon vento, cercando di capire le sue doti migliori e anche i difetti.
Passo poi nel metterlo a contatto con una quaglia, curando molto che sia una quaglia volatrice in modo che non venga abboccata dal cane, anche se vedo dove si posa dopo il primo volo cerco sempre di non andarla a ribattere con lo stesso cane.
Con il tempo quando mi accorgo che il cucciolone inizia ad avere passione ed aprire sul terreno, semino qualche quaglia nel campo, se il cucciolone non aspetta il mio arrivo dopo la ferma non facendosi avvicinare, uso legarle un cordino al collare di qualche metro in modo che quando sono a qualche metro prendendo la corda riesco ad avvicinarmi al cane cercando di consolidarle di più la ferma, ma non per corregerlo al frullo, la correzione è l'ultima cosa che cerco di fare, vedendo che il cane ormai nutre di una forte passione per il selvatico stabilisco se è arrivato il momento di sparare, solita quaglia lascio girare il cane quando è fermo lo accarezzo, parte la quaglia il cane parte all'inseguimento, lascio che cane e quaglia siano distante, quasi sempre con un calibro inferiore al cal12 do una fucilata, se il selvatico cade incito il cane con bravo bravo, e corro dalla parte opposta, cosi che il cane le venga la voglia di prendere il selvatico in bocca e correre da me.
A questo punto se il cane che sto addestrando ritengo che lo userò a caccia, inizio a portarlo sulla selvaggina che di solito caccio e nei posti dove caccio.
Ricordatevi non c'è cosa peggiore che continuare a portare il nostro cucciolone nei quagliodromi e ammazzarle quaglie e quaglie, qualche volta va bene, ma il troppo stroppa, piuttosto fatelo correre in campagna senza incontrare.
Se vedo nel mio cucciolone il futuro atleta che calcherà i campi di prove l'addestramento continua ma con più problemi da risolvere.
Questo che vi ho descritto è un mio modo per iniziare i cuccioloni, non prendetelo come oro colato perchè sicuramente ci sono metodi migliori del mio.
Purtroppo non ho quasi mai letto i libri, quello che ho imparato me lo hanno sempre insegnato i cani...........