00 21/11/2011 12:13
secondo me in queste tipo di cacce deve esserci essenzialmente lo specialista. nella caccia al beccaccino il cane deve saperlo trattare in manienra superba deve sapere dove andare a trovarlo e ne deve scindere l'emanazione in terreni particolari come le risaie e le marcite. un cane che non sfrutta alla perfezione il vento è inutile sopratutto in questa caccia, e sopratutto con l'esperienza il cane affinerà le astuzie per insiedarlo, capirà che nella risaia asciutta il nostro scolapacide non ci starà perchè non vi è da mangiare ma ci sarà lungo i canali o nelle risaie più bagnate dove può pasturare.
ho potuto vedere la setter fly del compaesano renzo corbetta in allenamento (cagna che ha vinto la sgneppa d'oro), questa è una specialista: appena sganciata in una risaia secca dopo due lacet è andata a bordeggiare il canale che era pieno d'acqua ed è passata nella risaia successiva dove i beccaccini c'erano fermandone subito5. risganciata il ritmo è leggermente calato rimanendo più attenta, dopo due filate è andata a fermare un altro gruppetto di beccaccini e così via. questo è il lavoro che deve uno specialista secondo me.
saluti a tutti
raffaele