Come ho spesso raccontato, la mia passione, inizia a nascere insieme al mio caro nonno, cacciatore appassionato, rispettoso della natura e di tutti i suoi abitanti..
Mio nonno ha sempre posseduto kurzhaar, solo una volta ha avuto una setter di nome Stella..
Bè vi dirò, forse è colpa di quella cagnolina se oggi non amo particolarmente i setter.. A parte il fatto che era una miniatura di cane, il problema è che era molto cattiva, ti ringhiava sempre e come ti giravi ti mordeva le gambe... Io ero piccola al tempo e si vede che mi è rimasto questo brutto ricordo..
Purtroppo, non ho mai potuto avvicinarmi al mondo della caccia e dei cani come avrei voluto, in quanto non era una cosa condivis da mio padre..
Finchè poi arrivò Nicola, mio marito, lui veniva da un mondo totalmente diverso, per lui c'era la caccia sì, come passione sì, ma più che altro come passione attraverso la quale poter addestrare i suoi cani per farli diventare ottimi cacciatori ma anche bravi nelle gare..
proprio così, lui veniva da quel mondo, un mondo fi no ad allora per me sconosciuto, il mondo delle gare..
Ovviamente lui si manteneva a livelli semplici , ma non perchè non fosse in grado, ma perchè purtroppo non aveva i mezzi e il denaro per fare molta strada..
Mi ricprdo i suoi racconti, partiva con la sua macchinina, un opel corsa autocarro, alle dieci della sera per andare in Croazia, solo soletto, ad allenare i suoi cani...
Ci metteva proprio tutta la passione, ed era ed è piuttosto bravo...
Nonostante la mancanza di mezzi i risultati sono stati molti, possiamo dire che nel suo palmare vanta 5 cani campioni tutti da lui allevati e iniziati..
Quindi per me è stata la scoperta di un nuovo mondo, affascinante, e da lì sono rim asta folgorata, da un essere stupendo e meraviglioso, quale è il pointer..
Non avevo mai visto un cane di una tale bellezza ed eleganza, me ne innamorai subito..
Mio marito aveva solo pointers, ne aveva tanti, e aundo ci conoscemmo ne aveva uno piccolo piccolo, al quale mi affezionai subito...
Gli dammo il nome di Vamos, e da lì iniziò la mia avventura..
iniziai con Carenne, grandissimo cane che oggi è un campione, con Lotar, Lord, Anita del nocino, Clastidium Varenne, Dodi deòl nocino, Clastidium Viller, e il piccolo Vamos...
Erano una bella squadra..
Al tempo abitavamo in una cascina sperduta nella campagna,Cominciai a portare fuori al guinzaglio tutti i santi giorni munita di fischietto il piccolo Vamos
che si rivelò un bell'osso duro fin dalle prime cose, e tutti i giorni portavo fuori tutti i cani con la bicicletta!!! Quanti chilometri ho fatto!!!
E quanti voli!!!
poi iniziarono le prime uscite, e guardavo divertita questi magnifici cani, correre dinanzi a me, veloci come saette andando a destra e poi a sinistra...
Finchè un giorno vidi una cosa che mi restò per sempre nel cuore..
Un giorno uno di quei cani, mentre correva, si fermò di scatto facendo un'enorme capriola e restò inchiodato lì dov'era fiutando l'aria, la mia prima ferma... la mia condanna. da lì mi è entrata nel sangue e non me ne sono più liberata...
è stata dura.. non avevo molta scelta, e sinceramente non volevo nemmeno averla, pointers solo pointers, e certo iniziare da zero con un pointers cacciatore doc e garista non è certo una passeggiata!!!
Ho preso tanti di quei nervosi, tante di quelle batoste, ho fatto tanti di quei pianti, quei cani li ho amati e li ho odiati...
C'è voluto tanto tempo, tantissimo, prima solo di capire perfettamente cosa succedeva davanti a me, prima di poter prendere un cane e dire adesso ci provo.. ci sono voluti tanti sacrifici, tanta pazienza e tanto tempo..
Spesso mi sentivo dire, ma perchè non ti compri un cane più semplice, un cane che sta in mano e che fà tutto da solo?
E io rispondevo sempre più convinta, e che gusto ci sarebbe? Io amo il pointer, amo imparare, amo la fatica e voglio riuscire in quello in cui credo, così un giorno posso guardarmi in dietro e dire.. Hai visto che ci sei riuscita?
questo è il mio carattere, mi arrabbio, piango spesso, mi sconforto, ma se nel mio cuore voglio prendere una strada la prendo e la porto avanti con i denti e con le un ghie..
Certo ha volte ho desiderato , nei momenti di sconforto, un bel pointer navigato di esperienza che mi insegnasse senza fare fatica il mestiere..
Non so, forse questo mio carattere testone e indomabile, è stato forgiato così dall'esperienza precedente con i cavalli, mi sono trovata spesso alle prese con cavalli difficili, con cui rischiavi costantemente la pelle, ma dovevi stringere i denti e andare avanti, soprattutto con il mio cavallo, uno str...o colossale, quante ossa rotte, quante ammaccature, quanti disastri, ma non ho mai mollato...
Cero è vero, la cosa più semplice e bella è avere un cane che sia vecchio e navigato di esperienza, che sia per noi un professore, allora sarà tutto più semplice e in discesa...
oggi sono soddisfatta di quello che ho, che sò e che ho fatto, ho ancora tanto da imparare e tante cose che voglio realizzare, non sarà semplice lo so, ma ci devo e ci voglio provare.. per me stessa, per la mia passione, per i miei cani, per mio nonno, per o marito... e per tuti quelli che mi hanno buttato fango addosso dicendo che io non ce l'avrei mai fatta, perchè sono una donna, perchè mio marito mi avrebbe fatto trovare la pappa pronta, e per i puù stupidi e assurdi motivi...
chissà, magari un giorno quando sentirete il mio nome, direte guarda c'è riuscita, e io sarò la persona più contenta del mondo.. però forse non ci riuscirò, e allora resterò semplicemente laura, serena e felice, con tuti quelli che davvero mi vogliono bene e credono in me...
[Modificato da Lauretta87. 24/02/2010 15:24]